![]() se vuoi sapere cosa è successo dopo, vai alla sezione "Diario di bordo" Ecco i numeri del progetto che l'Amministrazione Comunale stava valutando (autorizzando?) per l'area dell' ex Panificio Militare, in Via Mariti. ![]() Un consorzio di privati si dice abbia acquistato il lotto, dopo che il Comune di Firenze ha rinunciato ad esercitare il diritto di prelazione e quindi a tutelare gli abitanti del quartiere. Il "grande progetto di recupero dell'area" avrebbe dovuto rendere nuovamente fruibile ai cittadini un pezzo del loro quartiere che i militari, da decenni, hanno cinto di mura e filo spinato: all'abbattimento dei muri della ex-caserma però seguiranno nuovo cemento, nuovi blocchi, palazzi, uffici, negozi e parcheggi. Via il vecchio cemento militare per far posto al nuovo cemento speculativo, a spese del poco verde e degli spazi realmente a disposizione della cittadinanza. In barba al cosiddetto "percorso di partecipazione", il progetto viene presentato e promosso in convegni, in seminari e conferenze fuori Firenze. Ma in Comune, a Firenze, non ha mai affrontato una vera discussione. Il 20% delle nuove residenze verrà riservato ad affitti "calmierati": questa la contropartita offerta alla cittadinanza, in cambio di una nuova e dilagante cementificazione, di nuovo traffico. E il verde da restituire alla collettività? Un "giardino" che è ridotto a un'aiuola condominiale e una piazza praticamente inesistente, schiacciati e accerchiati da migliaia di metri cubi di cemento nuovo di zecca. E a guardia di questo nuovo scempio: una torre alta 45 metri! Il progetto di recupero dell’ex panificio si colloca in una zona che è già al centro di numerosi cambiamenti: ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
![]() Schema dei progetti in essere ![]() 2 - Area ex FIAT ![]() 4 - Area ex Lavazza ![]() 5 - Area collegata alla Stazione dell'Alta Velocità ![]() 6 - Area Stazione Circondaria ![]() 7 - Area ex Artigiani del Legno |